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Come prepararsi alla stagione 2024 e massimizzare il revenue

Data di pubblicazione: Marzo 2024

L’estate, che per tante destinazioni in Italia e in Europa coincide con l’alta stagione, è ormai alle porte e per le strutture stagionali è giunto il momento di prepararsi al meglio. Ecco i nostri consigli per massimizzare il revenue e raggiungere gli obiettivi di fatturato. 

Analizza la performance 2023 per identificare punti di forza e aree di miglioramento 

Il primo step per migliorare le proprie performance è sicuramente studiare nel dettaglio l’andamento dell’anno precedente, con particolare attenzione ai possibili margini per i periodi di maggiore o minore richiesta.  
Se durante l’alta stagione è infatti possibile aumentare il ricavo medio scommettendo su una tariffa più alta, questo è poco raccomandabile nei periodi di bassa stagione, in cui è necessario concentrarsi sull’aumento del tasso di occupazione. Pur tenendo a mente che ogni anno è diverso dall’altro, un’attenta analisi del 2023 offrirà quindi ottimi spunti per la gestione tariffaria nei vari momenti della stagione. 

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Studia il cambiamento della stagionalità e le strategie per massimizzare i ricavi in bassa stagione

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un progressivo cambiamento dell’alta stagione, con temperature sempre più alte ed estati più lunghe, caratterizzate da giornate miti e soleggiate fino a settembre inoltrato. 
Il prolungamento dell’alta stagione che si verifica in sempre più destinazioni è quindi un fattore da tenere in considerazione e che può essere utilizzato per aumentare il profitto anche nei mesi fino ad ora meno redditizi. Una strategia, ad esempio, è quella di incentivare con offerte last minute i viaggiatori che desiderano sfruttare la coda dell’estate per godere degli ultimi caldi. 
I mesi di bassa stagione possono invece essere sfruttati lavorando con diversi segmenti di mercato. In base alle caratteristiche della propria struttura è possibile rivolgersi ai gruppi corporate o a quelle particolari categorie che non sono legate al classico calendario scolastico e lavorativo quali i lavoratori stagionali, i pensionati o la clientela straniera le cui festività non sempre coincidono con quelle italiane.

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Diversificare l’offerta della struttura e incentivare la bassa stagione con offerte speciali e pacchetti 

Sempre in ottica di aumentare i ricavi della bassa stagione è possibile intraprendere una serie di azioni per rendere la propria struttura attraente tutto l’anno. Se l’hotel dispone di una spa o un ristorante è possibile creare pacchetti speciali con pernottamento e percorso benessere o pernottamento e cena, sfruttando magari ricorrenze quali San Valentino o la Festa della Mamma. Consigliamo inoltre di valutare la vendita di questi servizi anche a prescindere dalla prenotazione di una stanza, in modo da ampliare il proprio target includendo gli utenti che si trovano sul territorio. Un altro consiglio è quello di monitorare eventi locali che potrebbero portare visitatori nella destinazione anche lontano dal periodo turistico: attenzione quindi a concerti, manifestazioni culturali, fiere e competizioni sportive che richiamano un gran numero di partecipanti e visitatori. In questo caso non è solo possibile offrire sconti speciali, ma ci si può attivare entrando in contatto con gli organizzatori degli eventi per essere indicati tra le strutture partner o consigliate.

Garantire la flessibilità per le prenotazioni online  

Quando si prenota un viaggio online, soprattutto se con largo anticipo, una delle paure più frequenti degli utenti è quella di dover annullare il viaggio per imprevisti di vario genere.  Attivare politiche di cancellazione flessibili e dare agli ospiti la possibilità di tutelarsi in caso di impossibilità a partire è una leva sempre più importante: questa strategia consente quindi di assicurarsi un largo numero di prenotazioni in anticipo e, al tempo stesso, aumenta la visibilità della struttura online, soprattutto sui siti comparatori e OTA dove la cancellazione flessibile è uno dei filtri più utilizzati. Va sottolineato come adottando una strategia distributiva ben studiata che combina diverse tipologie di offerte, l’hotel non corre rischi di revenue perso in caso di cancellazioni sotto data. 

Portare avanti azioni di marketing per promuovere la struttura 

L’ultimo consiglio per prepararsi alla stagione estiva del 2024 è, in realtà, ormai un vero e proprio must-have per le strutture ricettive. In un mondo sempre più digital una solida strategia di comunicazione, sia online che offline, è infatti imprescindibile. Il modo migliore per massimizzare l’investimento pubblicitario è affidarsi a un team di esperti per migliorare il posizionamento online del brand e massimizzare le conversioni grazie a campagne di advertising studiate per individuare gli utenti nel momento più prossimo alla prenotazione.  

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